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Turchia: atteso il verdetto contro il sindaco di Istanbul (21 settembre)

Il politico del CHP İmamoğlu rischia una condanna al carcere e l’interdizione dalla politica

Bolzano, Göttingen, 16 settembre 2022

Istanbul - panoramica aerea dello storico quartiere di Sultanahmet e Galata. Foto: Selda Yildiz, Erol Gülsen www.istanbultrip.info CC BY-SA 3.0

L’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) attende con ansia il prossimo verdetto contro il sindaco di Istanbul, il politico del CHP Ekrem İmamoğlu. “Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan e l’AKP stanno usando il sistema giudiziario per sbarazzarsi della concorrenza. Soprattutto, la minaccia di un divieto di fare politica fa capire quanto poco il regime pensi alla democrazia.

İmamoğlu è accusato di aver insultato funzionari statali e di averli definiti “sciocchi” dopo che questi avevano annullato un’elezione da lui vinta. Il verdetto è atteso per il 21 settembre. Rischia l’interdizione dalla politica e una pena detentiva fino a quattro anni. Il processo riguarda le elezioni del 2019 a Istanbul per la carica di sindaco, in cui İmamoğlu ha vinto come membro dell’opposizione CHP. Su insistenza dell’AKP, le elezioni sono state annullate senza motivi validi. Quando le elezioni sono state ripetute, il membro dell’opposizione ha vinto con un margine ancora più netto. Si è difeso dalle accuse, affermando che il ministro degli Interni ha distorto il suo discorso e gli ha dato dell’idiota. In risposta, dice, ha ribattuto che chiunque pensi politicamente in questo modo è un “pazzo”. La vittoria di Ekrem İmamoğlu alle elezioni dimostra che è un serio concorrente politico per Erdogan. Erdoğan deve temere per il suo potere alle prossime elezioni presidenziali. Ecco perché sta cercando di bandire in anticipo dalla politica un avversario potenzialmente promettente.

Un verdetto simile è stato emesso all’inizio dell’anno contro la politica del CHP Canan Kaftancıoğlu, accusata di aver insultato il presidente. A maggio, Kaftancioǧlu è stata condannata a quattro anni e undici mesi di carcere. È stata inoltre privata del diritto di candidarsi alle elezioni. È considerata una delle forze principali della vittoria elettorale del CHP a Istanbul. Istanbul era governata dall’AKP dal 1994. Questo non fa che rafforzare la vittoria elettorale di Ekrem İmamoğlu e del CHP. Dimostra che l’influenza dell’AKP e dell’attuale presidente turco sta scemando. Le prossime elezioni presidenziali saranno decisive per il destino del Paese.