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Anniversario dell’attentato del Mykonos a Berlino e della morte di Jina (Mahsa) Amini: si inasprisce la persecuzione dei curdi e del movimento democratico in Iran

Bolzano, Göttingen, 12 settembre 2024

Targa commemorativa originale delle vittime dell'attentato di Berlino del Mykonos. Foto: Fridolin freudenfett (Peter Kuley), CC BY-SA 3.0

Nel secondo anniversario della morte della donna curda Jina (Mahsa) Amini (16 settembre) e nell’anniversario dell’attentato al ristorante Mykonos (17 settembre) contro politici curdo-iraniani avvenuto a Berlino 32 anni fa, l’Associazione per i Popoli Minacciati (APM) richiama l’attenzione sull’intensificarsi della persecuzione dei curdi e del movimento democratico in Iran. Il movimento delle donne curde, in particolare, è la punta di diamante del movimento democratico non solo in Iran, ma in tutto il Medio Oriente. Chiediamo ai politici e ai media di onorare il ruolo di Jina (Mahsa) Amini e il contributo dell’intero movimento curdo per la libertà.

Anche 32 anni dopo il crudele assassinio di quattro politici curdi iraniani in esilio nel ristorante Mykonos di Berlino, il regime dei mullah in Iran non ha cambiato la sua politica né internamente né esternamente. Al contrario: la politica di esecuzioni, torture e omicidi politici mirati in esilio, così come il sostegno a gruppi per procura, soprattutto in Medio Oriente, continua. Dopo l’assassinio di Jina (Mahsa) Amini, avvenuto il 16 settembre 2022, il regime islamista sciita iraniano ha intensificato la persecuzione dei curdi e del movimento democratico iraniano. Il suo omicidio aveva scatenato una rivolta nazionale contro il regime dei mullah.

“Tra l’inizio del 2023 e l’agosto del 2024, 252 curdi sono stati giustiziati in Iran. Nelle carceri vengono brutalmente torturati. Nel Kurdistan, nel nord-ovest dell’Iran, le forze di sicurezza iraniane compiono regolarmente incursioni nelle città e nei villaggi curdi. Anche nel vicino Kurdistan iracheno i curdi fuggiti dall’Iran vengono attaccati dal regime iraniano con razzi, artiglieria e droni da combattimento”, ha dichiarato alla STP Arslan Jarahamdi, membro del consiglio di amministrazione dell’organizzazione per i diritti umani Hengaw, con sede in esilio.

In occasione dell’anniversario dell’assassinio al ristorante Mykonos, si terrà a Berlino un evento commemorativo per ricordare il presidente del Partito Democratico del Kurdistan-Iran (DPKI), Sadegh Sharafkandi, e i suoi compagni d’armi. Vi invitiamo cordialmente a partecipare:
Venerdì 13 settembre 2024, dalle 14.30 alle 17.00, presso il distretto di Berlino in Otto-Suhr-Allee 100.

L’evento è organizzato dalla sezione tedesca del Partito Democratico del Kurdistan-Iran (PDKI) e sostenuto dall’APM. È organizzato con il patrocinio di Detlef Wagner, vicesindaco e consigliere distrettuale di Charlottenburg-Wilmersdorf.

L’APM accoglie con favore il sostegno all’evento da parte dei politici locali del distretto berlinese di Charlottenburg-Wilmersdorf, dove nel 1992 si sono verificati i raccapriccianti omicidi, e fa appello agli altri politici berlinesi e federali affinché sostengano l’evento rilasciando dichiarazioni o partecipandovi.